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Ti sposi nel 2015? 10 consigli per risparmiare e fare un figurone!

Nella mia seppur breve carriera di fotografo/reportagista da matrimonio, ho potuto costruirmi una decisa idea su cosa sia "in" e cosa sia "out" in un matrimonio. Molti degli sposi che parlano con me credono sempre di aver trovato una soluzione originale ed innovativa per rendere il giorno del loro matrimonio il più bello in assoluto. Ma spesso non è così; spesso quello che mi raccontano è la solita solfa che si ripete da anni e che - indiscutibilmente - porta i giovani sposini a spendere tanti e troppi soldi, intimoriti dall'idea di non riuscire ad organizzare un evento assolutamente all'altezza. Finiscono così nelle mani diaboliche dei soliti "matrimonifici" che approfittano dell'ansia da prestazione dei futuri sposi. E si spende tanto, irrimediabilmente tanto.

10. Innanzi tutto la ristorazione. E' importante che gli ospiti rimangano appagati dalle qualità del buon cibo, ma spesso questo non corrisponde alla bellezza strutturale della location che ospita il banchetto. Soprattuto al Sud, il matrimonio è un business. Prezzi esageratamente assurdi a fronte di una qualità davvero discutibile dei diversi menù. Chi, come me, ha spesso modo di confrontare la qualità del cibo nei banchetti, ha una idea ben precisa sul fatto che la qualità offerta sia paragonabile ad una mensa. Scegliere, ad esempio, un catering di alta qualità e stringere sulle portate, questa potrebbe essere una soluzione che razionalizza una delle voci più importanti tra tutte le spese da affrontare. Insomma, poco, ma che sia buono.

9. Location. Se negli anni '90 si vedevano edificare di continuo dei veri e propri templi da matrimonio, la reale necessità di giusta sobrietà degli ultimi anni ha portato ad omologare l'offerta delle location: vecchi casolari, prato all'inglese, piscina. Sempre la solita solfa, nulla di originale che ha seriamente iniziato a stufare. Pare di stare allo stesso identico matrimonio. Tutti uguali, insomma. Ed allora dall'America giungono soluzioni interessanti ed innovative che possono portare le coppie a trovare una soluzione originale, ma soprattutto più economica. Immaginate di organizzare il vostro matrimonio in una fabbrica abbandonata. O ad esempio in una vecchia casa di campagna dei nonni, o addirittura in una cantina sociale, o in una meravigliosa serra. Pochissima la spesa, tantissima la resa. La creatività, in questo senso, non ha limiti. Trovare un posto realmente inaspettato, potrebbe aiutarvi a risparmiare moltissimo in termini economici e ad incuriosire tantissimo i vostri ospiti. E per la corrente elettrica? Un potente gruppo elettrogeno! Come arredarlo? Spesso le attività di catering dispongono di tavoli e sedie e del corredo necessario per rendere l'atmosfera davvero regale. Facile, molto più facile che spendere 30.000 euro per la sola banalissima location.

8. Wedding Planner. Serve, è necessario. Una voce che al Sud vien fin troppo sotto valutata. Ma un bravo wedding planner saprà come prendere in pugno l'organizzazione dell'evento, Sì, perché è di un vento che stiamo parlando. Spesso l'organizzazione viene demandata ad una determinatissima sposa, la quale, nella stessa giornata del matrimonio, sarà ovviamente dispensata dal dover dirigere tutta l'intera macchina dell'organizzazione. E così spesso, la parola viene passata a noi fotografi, che nella vita sappiamo fare solo fotografie, perciò magari non abbiamo la giusta preparazione nel dirigere "un'orchestra" fatta di preti incazzati, camerieri imbranati, bambini chiassosi e affamatissimi ospiti. In questo caso, risparmiare tagliando alla voce "wedding planner" è un suicidio evidente. Il giorno del matrimonio, i futuri sposi devono provare a goderselo in toto, all'organizzazione deve necessariamente provvedere qualcuno che non siano loro stessi.

7. Fotografo. Ah, bene, ora tocca alla mia categoria. Sento spesso in giro di prezzi assurdi. Gente che ha lo stesso buon gusto di uno scaricatore di porto (non me ne vogliano gli scaricatori di porto, ovviamente) che si prestano alla fotografia ed arrivano a chiedere anche 3000 euro! Dio buono, ma come diavolo si fa? Sono finiti i tempi d'oro e finalmente arrivano quelli della razionalità. Io rappresento una categoria di nuovi fotografi che, per fortuna, stanno rivoluzionando il mercato: i fotografi digitali. Siamo giovani, innovativi e pieni di talento, corredati delle migliori attrezzature e, come me, con partita Iva. Non vendiamo album di pelle cuciti in oro, ma vendiamo un servizio fotografico. Magari in stile reportage, dove nessuno vi chiederà di sorridere come degli imbecilli e di fare "ciao ciao" con la manina. Ed i prezzi, ovviamente sono tutt'altra storia. Qualità, tanta qualità ed un prezzo sostenibile. Basta poco, che ce vo'?!

6. Viaggio di Nozze. Non sono mai entrato in vita mia in una agenzia di viaggio. Eppure viaggio tantissimo e non ho mai sentito l'esigenza di farmi dire cosa fare e come fare. La bellezza di un viaggio sta anche nella sua organizzazione. Certo, bisogna sapere come muoversi ed in quale contesto farlo, ma a volte è quasi sufficiente una buona lonely planet (cercatela in libreria, ce n'è una per tutte le destinazioni del mondo). Un'ottima guida, sempre aggiornatissima, che vi farà visitare il mondo intero in piena autonomia. Così, magari, se avete il sogno di visitare l'America, basterà trovare un buon volo su internet e poi affidarsi a diversi motori di ricerca per organizzare le tappe del viaggio: del fitto di un auto alla prenotazione di un motel. Ed i costi si abbattono drasticamente, a volte anche del 50% rispetto a quello che - alcune coppie- confessano di aver speso per l'organizzazione del viaggio tramite tour operator.

5. Gruppi musicali. Be', qui mi sento di sindacare meno. La bellezza della musica dal vivo non ha pari e quindi nessuno potrebbe dire il contrario, però, spesso, se le necessità non sono particolari, ci si può accontentare di un bravo dj, preparato e con la strumentazione giusta. Si può spendere fino al 70% meno ed ottenere un eccellente risultato. Ho assistito a matrimoni dove i djs hanno saputo leggere benissimo la situazione. La musica giusta al momento giusto. E la gente si divertiva. Tanto. Oh, poi se il dj non è all'altezza, esagerate con l'alcool nel free bar e la gente si divertià di sicuro.

4. Free bar, appunto. Evitate stronzate come sigari e rhum invecchiato in botte di rovere del 1678 e magari concentratevi nel portare un bravo barman. Cocktail! Questa è la risposta giusta. Più economici, ma soprattutto ideali per creare quel clima di festa necessario per far sì che il giorno del vostro matrimonio rimanaga impresso nella mente di tutti gli invitati. Troppa formalità, a volte, fa sì che la gente si annoi, aspettando che arrivi il momento giusto per darsela a gambe. Anche prima del taglio della torta. Non c'è dubbio, un matrimonio è l'esaltazione della cultura Pop in assoluto, ricreare l'ambiente festaiolo di una discoteca rimane sempre la migliore soluzione per accontentare tutti.

3. Abito per uomo. Eviterò di esprimermi su quel concerne l'abito della sposa, sempre molto cari perché difficilmente qui si riuscirà a risparmiare, se non a scapito della bellezza dell'abito, mi sento, però, da uomo, di dire la mia sulla bruttezza di alcuni abiti indossati dai futuri sposi. Secondo il mio modestissimo parere, l'abito perfetto è blu scuro, giacca un po' più lunga, camicia bianca, cravatta grigio scuro e scarpa lucida. Toh, facile a dirsi e facile a farsi. Qualcuno mi spieghi, però, come diavolo si faccia a vestire quei maledetti abiti da cerimonia grigio metallizzato con cravatta da cocchiere che pare uscita da una fiaba disneyana?! Soldi buttati al vento per un abito che non riutilizzerete mai, a meno che vogliate riutilizzarlo a carnevale.

2. Fedi. L'80% delle coppie sposate che conosco l'ha già risposta nel cassetto. Alcune assurde, assumono sempre di più l'aspetto di un "collier" intorno al dito. I gioiellieri ci buttano di tutto intorno, dai diamanti al platino. Sarebbe bello, quindi, trovare qualcosa di semplice, semplicissimo. Due fedi d'oro, iscrizione all'interno ed il gioco è fatto. Se vi chiedono più di 300 euro stanno cercando di derubarvi!

1. La forma di parmigiano. La considero spesso la mia mangiatoia. Avete presente quella bruttissima forma di parmigiano-reggiano tagliato a scaglie e messa sempre ala centro del buffet? Io sì, perché sono solito avvicinarmi al tavolo con molta educazione, evitando di ripetere le gesta atletiche degli ospiti - famelici - che si lanciano sul tavolo del rinfresco col fare di un leone di fronte ad una nuda gazzella. Ecco, insomma, sta benedetta forma di parmiggiano è l'unica cosa che la gente snobba. Con tutto quel ben di Dio in tavola, chi mai penserebbe di mangiare quell'orrendo ed asciuttissimo formaggio padano?! Io, ovviamente, che rimango sempre col piatto vuoto e mi tocca accontentarmi di qualche scaglia e pochi rimasugli. Insomma, tolto questo dal buffet, potreste risparmiare anche 500/600 euro sul conto totale del vostro giorno più bello.

Spero, infine si voglia cogliere il mio animo sarcastico ma allo stesso tempo obiettivo rispetto a quelle che sono le brutture estetiche di molti matrimoni che si celebrano nella nostra terra dimenticata da Dio. Ma aldilà di ogni singola questione, è sempre fondamentale tenere d'occhio un paio di fattori: affidatevi alla qualità e richiedete (confrontandoli) più preventivi possibile.

Felice organizzazione del vostro matrimonio!

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